Vie ferrate nelle Dolomiti
Alta Via Günther Messner
Questo tour prende il nome da un noto alpinista di Funes. Dalla Croce Russis (1.715 m) si
cammina in direzione sud-est attraverso il Prato del Covelo e si sale al passo Furtschellensattel (2.114 m). Si prosegue a sud della cima Lavina Bianca fino al bivio per raggiungere il Monte Tullen, che può essere scalato. Percorrendo lo stesso sentiero si ritorna sull’Alta Via Günther Messner e, attraverso leggeri passaggi di via ferrata, si varca la lunga cresta delle Odle di Eores per raggiungere la Forcella de Putia/. Da qui si procede seguendo il segnavia “GM” fino alla Croce Russis. Grado di difficoltà: difficile. Tempo di percorrenza: 6,5 ore.
Sass de Putia
Il Sass de Putia rappresenta il punto più settentrionale delle Dolomiti e offre una vista panoramica spettacolare a 360°. Dal parcheggio del Passo delle Erbe si cammina sul sentiero n° 8A per poi proseguire sul sentiero n° 4 che porta in ascesa alla Forcella di Putia. Il sentiero n° 4B porta attraverso serpentine e poi sulla via ferrata attrezzata fino alla cima del Putia (2.875 m). Grado di difficoltà: facile/medio. Tempo di percorrenza: 6 ore.
Sass Rigais
Il Sass Rigais è un must per gli appassionati d’arrampicata che trascorrono una vacanza in montagna in Alto Adige. Si consiglia di usare attrezzature da via ferrata per assicurarsi alle funi metalliche. L’escursione inizia dal parcheggio Ranui seguendo il sentiero n° 28 fino ad un bivio a1.716 m di altitudine. Qui si prosegue a sinistra sul sentiero n° 29 che porta alla Forcella di Mesdì in una lunga e ripida ascesa. Si continua per la via ferrata fino in cima del Sass Rigais (3.025 m). Grado di difficoltà: difficile. Tempo di percorrenza: 8 ore.